Classifica 2025: ecco i 10 Paesi dove fumare costa di più

La Giornata mondiale senza tabacco si tiene sabato 31 maggio. La lotta contro il tabagismo continua in molti Paesi, spesso attraverso l’aumento del prezzo dei pacchetti di sigarette. Scopriamo insieme, grazie a uno studio condotto da Numbeo, la classifica dei 10 Paesi dove il prezzo di un pacchetto è più alto.
10.Hong Kong: 11,47 euro
Il decimo Paese dove le sigarette sono più care al mondo è Hong Kong, con una media di 11,47 euro per un pacchetto di Marlboro. Questa politica tariffaria ha permesso, in quarant’anni, di ridurre di un terzo il numero di fumatori: nel 2021 erano solo il 9,5% della popolazione.
9.Paesi Bassi: 12 euro
I Paesi Bassi hanno adottato una politica tariffaria severa per combattere il tabagismo. Con un prezzo medio stimato di 12 euro per un pacchetto di venti sigarette Marlboro, si piazzano al 9° posto tra i Paesi dove fumare costa di più. Qui, nel 2025, i fumatori rappresentano l’11% della popolazione.
8.Islanda: 12,27 euro
In Islanda, per acquistare un pacchetto di Marlboro, bisogna sborsare in media 12,27 euro, secondo l’indicatore Numbeo. Come per molti altri prodotti importati in questa isola del nord Europa, il prezzo delle sigarette è piuttosto elevato. Tanto da collocarsi all’8° posto nella classifica.
7.Francia: 12,50 euro
La Francia è uno dei Paesi europei con il maggior numero di fumatori: il 24,5% della popolazione fuma ogni giorno. Il governo francese ha annunciato un nuovo aumento dei prezzi delle sigarette a partire da domenica 1° giugno, portando la media a 12,50 euro a pacchetto. Le Marlboro rosse “classiche” costano invece 13 euro.
6.Canada: 12,75 euro
Dal 1° agosto 2023, il Canada ha introdotto una nuova forma di prevenzione contro il tabagismo: oltre al pacchetto, il tradizionale messaggio di avvertimento è stampato anche sul filtro stesso, sia in inglese che in francese.
5.Norvegia: 13,12 euro
La Norvegia è stata una pioniera nella lotta al tabagismo. Già nel 2004 aveva vietato il fumo nei luoghi pubblici e il prezzo era salito rapidamente (11 euro nel 2018). Oggi il prezzo continua a crescere a causa delle tasse e dell’inflazione. Molti norvegesi, nel frattempo, hanno optato per il “snus” (un tabacco da succhiare), usato dal 12% della popolazione nel 2018, al posto delle sigarette (11%).
4.Irlanda: 16,50 euro
L’Irlanda è considerata il Paese europeo più restrittivo in tema di consumo di tabacco. Il Ministero irlandese della Salute ha fissato un obiettivo ambizioso: meno del 5% di fumatori nella popolazione entro il 2030. Per questo sono state adottate diverse misure restrittive, tra cui un prezzo proibitivo: 16,50 euro, il pacchetto più caro d’Europa.
3.Regno Unito: 17,80 euro
Nell’ottobre 2023, l’ex primo ministro Rishi Sunak ha annunciato l’intenzione di creare una “generazione senza tabacco”, aumentando di anno in anno l’età legale per fumare, attualmente fissata a 18 anni. Queste misure si accompagnano a tasse elevate, portando il prezzo medio dei pacchetti a oltre 17 euro.
2.Nuova Zelanda: 21,05 euro
La Nuova Zelanda ha quasi approvato una legge che avrebbe vietato la vendita di sigarette a chiunque fosse nato dopo il 2008, per creare una “proibizione generazionale del fumo”. Tuttavia, il governo ha infine rinunciato, temendo la crescita del mercato nero. Resta comunque il prezzo del tabacco altissimo, oltre 21 euro a pacchetto.
1Australia: 27,20 euro
Un prezzo che può sembrare estremo. L’Australia è l’unico Paese al mondo dove il pacchetto di sigarette supera i 25 euro. Nei prossimi anni si arriverà persino a 30 euro, a causa delle misure drastiche del governo: un aumento delle tasse del 5% l’anno, per i prossimi tre anni.
E in Italia?? Il prezzo medio di un pacchetto di sigarette oggi è di circa 6 euro, ma varia a seconda della marca. I pacchetti di marche più pregiate possono superare i 7 euro, e con le politiche fiscali future, la cifra rischia di salire ancora.