Le anni più difficili nella vita di coppia secondo un’esperta

Le anni più difficili nella vita di coppia secondo un’esperta

La vita a due non è mai un lungo fiume tranquillo. Alcune tappe del percorso di coppia possono rivelarsi particolarmente delicate. Risvegliano dubbi, fragilità, frustrazioni… e spingono i partner a una scelta: ritrovarsi o perdersi. Ecco quali sono, secondo Giulia Bianchi, psicoterapeuta specializzata in relazioni di coppia e dinamiche familiari, gli anni più critici di una relazione.

3 anni: la fine della luna di miele

La prima crisi si manifesta spesso dopo circa tre anni di relazione. Simbolicamente, questo periodo segna la fine della luna di miele. È il momento in cui cadono le maschere, emergono le differenze e, se necessario, si prendono decisioni radicali.

7 anni: i figli non sono più una scusa

Il famoso “settennio” è un passaggio temuto da molti. A questo punto, i figli hanno spesso almeno tre anni, frequentano la scuola e sono più autonomi. Non rappresentano più una ragione per rimandare una separazione. Le coppie che non sono più in sintonia si sentono meno colpevoli di mettere fine alla loro storia.

14 anni: l’accumulo dei non detti

Dopo quattordici anni di convivenza, non è raro che le tensioni esplodano. Col tempo, i silenzi, le incomprensioni e le frustrazioni si accumulano, spiega l’esperta. In più, i figli sono ormai adolescenti e le priorità personali cambiano. Si avverte il bisogno di scrivere un nuovo capitolo e di rimettere se stessi al centro della propria vita.

I Paesi dove si divorzia di più al mondo
In Italia il divorzio è un fenomeno che, pur essendo cresciuto negli ultimi decenni, resta meno diffuso rispetto ad altri Paesi europei. Secondo gli ultimi dati Istat, nel nostro Paese il numero di separazioni e divorzi è in costante aumento dagli anni 2000, anche se non raggiunge i livelli osservati

21 anni: un tête-à-tête silenzioso

Con i figli ormai fuori casa, la casa torna silenziosa e le cene diventano tête-à-tête. È qui che molti partner si accorgono di non avere più molto da dirsi o da condividere. Ma proprio quando il tempo torna a disposizione, ci si trova davanti a un bivio: tentare di riaccendere la complicità di un tempo o prendere strade diverse.

30 anni: l’amore alla prova del tempo

In amore nulla è mai scontato, nemmeno dopo trent’anni. L’arrivo della pensione, la crisi dei sessant’anni, il peso della routine… Tutti elementi che mettono alla prova la coppia. È un momento di domande esistenziali e di dubbi profondi. Ma chi riesce a superarlo ne esce rafforzato, con un legame più solido che mai. Questa fase turbolenta può trasformarsi in una vera opportunità per dare nuova linfa alla vita di coppia.

💡 4 Consigli dell’esperta Giulia Bianchi

  1. Comunicare apertamente – Parlare dei propri bisogni e delle proprie paure evita l’accumulo di non detti che, col tempo, logorano la relazione.
  2. Coltivare momenti di coppia – Non dimenticare la dimensione romantica e intima, anche con figli e impegni quotidiani. Piccoli gesti fanno la differenza.
  3. Accettare il cambiamento – Ogni fase della vita porta trasformazioni. Invece di combatterle, è importante accoglierle e reinventare il rapporto.
  4. Chiedere aiuto se necessario – Ricorrere a una terapia di coppia non è un fallimento, ma un’opportunità per comprendere meglio se stessi e il partner.
Maria Anna Biondi

Maria Anna Biondi

Sono una blogger italiana appassionata di nuove avventure e di scoprire le culture di tutto il mondo. Sono interessata alla storia, alla politica e alle notizie globali.